PRESSO FARMACIA OMEOPATICA DI LATIGNANO SPIRITUALITÀ E BENESSERE IN UNA SFUMATURA

Due colori che si abbracciano il blu e il viola, per dare vita ad una sfumatura più che una tinta vera e propria: stiamo, parlando dell' indaco il sesto "arco" del magico arcobaleno.

Da sempre all' indaco vengono attribuite virtù e capacità quasi divine, legate alla sfera della spiritualità e degli stati d'animo positivi.
È infatti il colore del raccoglimento, dell'intuizione, e dell'estasi e della soluzione, in quanto si pensi che sia in grado di schiarire le idee e aprire la mente.
È poi il simbolo dell'intimità, del mistero, dell'infinito e dell'immenso: il cielo di notte, L' oceano profondo.
È il respiro ritmato di un onda, la forza decisa e delicata della vita,la serenità quasi assordante del silenzio, quello più puro.

La linea Indaco, così come evoca il nome, sarà capace di risvegliare nella vostra anima la meravigliosa sensazione di quiete e benessere che regala questa sfumatura. Non solo per il colore delle eleganti confezioni, ma anche grazie ai pregiatissimi estratti di fiori che celebrano questa tinta.
Tra tutti spicca per l’appunto la pianta di Indaco, o Indigofera tinctoria, conosciuta sin dai tempi più antichi. Già gli Egizi e i popoli dell’Asia la utilizzavano per tingere gli indumenti.

Per molti è tuttora un colore nobile: basti pensare alla tagelmust, il turbante color indaco che ha fatto guadagnare ai Tuareg l’appellativo di “uomini blu”.

L’Indigofera tinctoria, dunque, arricchisce le ricette di questa linea con le sue virtù protettive e antiossidanti, in grado di donare alla pelle elasticità e morbidezza. A essa si affiancano poi il regale Fiordaliso, sempre di color indaco e simbolo di leggerezza, il Lino, presente in queste formulazioni con il suo estratto e con il suo idrolizzato proteico, e la Borragine, pianta originaria dell’Oriente e apprezzata da sempre per la sua capacità di scacciare la tristezza e far ritrovare serenità. Proprio come le ricette della linea Indaco.